Da anni, quando sono in mezzo al traffico, faccio un gioco: cerco con lo sguardo balconi, terrazzi e davanzali dai quali trasbordano piante e fiori a riempirmi gli occhi, a rallegrarmi la giornata. Tengo aggiornata la mia mappatura e spesso mi sono trovata a pensare che se la maggioranza dei balconi e dei davanzali avesse ricadenti sedum, edere e rigogliosi rampicanti aggrovigliati, piccoli arbusti e alberi a basso fusto, le architetture e la stessa città si trasformerebbero in un bellissimo quadro vivente. Arriva una grande occasione per contribuire a realizzare una magnifica opera collettiva: trasformare terrazzi e balconi in piccole oasi di natura, per curare o far crescere nuovi giardini convertendo aree esterne di qualsiasi dimensione. Una splendida occasione per contribuire al benessere collettivo e creare verdi angoli urbani che contribuiranno a ridurre lo smog e conservare la biodiversità.
Finalmente anche i lavori di progettazione e realizzazione del verde sono stati inclusi tra le spese detraibili grazie all’approvazione della nuova Legge di Stabilità. Nasce il bonus del 36% per il verde urbano: a partire da Gennaio 2018 in via sperimentale saranno detraibili le spese (fino a un massimo di 5.000€) riguardanti gli interventi su giardini, terrazzi e balconi di ville, villini ma anche appartamenti e condomini.
Sarà quindi possibile recuperare parte delle spese sostenute per i lavori di manutenzione o creazione di aree verdi come già era ed è possibile per gli interventi di ristrutturazione.
Il nuovo sconto sarà dedicato alla sistemazione a verde “di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni”. Pertanto riguarderà balconi, terrazzi e giardini condominiali, ma anche giardini pensili e coperture a verde, messa a dimora di piante e arbusti, recupero di giardini storici e sistemazione a verde di aree esterne.
Tra le spese detraibili inoltre saranno comprese anche quelle di progettazione e manutenzione connesse all’esecuzione degli interventi.
In pratica è stato esteso anche alle aree verdi il bonus fiscale che fino ad ora riguardava solo le ristrutturazioni edilizie e funzionerà esattamente come quest’ultimo, cioè con uno sconto dal versamento delle imposte spalmato in 10 anni e con i pagamenti che dovranno avvenire tramite bonifici speciali.
Non vedo l’ora di aggiornare la mia mappatura!
Per maggiori informazioni si rimanda ai link:
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